La “Festa dello Sport” CONI 2009 a Orvieto. Premiata la passione sportiva

Si è svolta ieri la tradizionale “Festa dello Sport” organizzata dal Coni provinciale di Terni. Quest’anno ad ospitare la premiazione degli atleti, dei tecnici, dei direttori di gara, delle società e delle scuole che nella provincia si sono particolarmente distinti nelle proprie discipline sportive, è stata scelta la città di Orvieto.

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Nella splendida cornice della sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo, il presidente della delegazione Coni di Terni, Massimo Carignani, ha consegnato oltre cento riconoscimenti tra Stelle al merito sportivo, medaglie al valore atletico e premi speciali del Coni provinciale. Il saluto della città di Orvieto ai numerosi ospiti, personalità di spicco del mondo sportivo, politico e sociale, nazionale e regionale, è stato portato dal sindaco di Orvieto, Antonio Concina. “Abbiamo scelto la città di Orvieto, – ha detto il presidente Carignani, – per i grandi meriti sportivi che la città ha conquistato in questo anno. Azzurra e Coar che hanno raggiunto i campionati di serie A2, rispettivamente nel basket femminile e nel calcio a 5, Anzhelica Savrayuk, campionessa mondiale di ginnastica ritmica, e la grande ed importante affermazione della squadra di atletica, allenata da Carlo Moscatelli, che ha conquistato le finali in serie A”.

I valori dello sport e l’importanza dell’attività sportiva nella formazione personale sono stati i temi su cui si sono espressi Filippo Beco, assessore allo sport della Provincia di Terni e Roberta Tardani assessore allo sport del Comune di Orvieto. L’edizione 2009 del Premio “Palma d’Oro” è andata a Volfango Montanari, esponente del mondo sportivo ternano mentre il Premio “Stefano Zafka”, giunto alla sua seconda edizione, è stato consegnato dalla madre dell’alpinista scomparso a Katiuscia Spada, atleta della Polizia di Stato. Importanti riconoscimenti ai campioni italiani del passato, del presente e del futuro con le targhe consegnate ai piccoli nuotatori della UISP e ai giovanissimi della Scherma UISP Orvieto. Applausi per tutti perché su tutto, ha vinto lo sport la cui “forza principale, – ha ricordato Carignani, – sta nella passione di tanti volontari”.