Dopo due sconfitte, una in campionato e una in coppa, riparte il Ciconia che, con una bella prova di squadra, riesce ad espugnare il Comunale di Castel dell’Aquila, contro una formazione, il Castello, bisognosa di punti, visto l’inizio di campionato in salita con ben due sconfitte ed un pareggio nelle prime tre giornate.
Il Ciconia di mister Ciucci, dovendo fare a meno degli squalificati Baffo e Franciaglia e dell’influenzato Frellicca, schiera Vita sulla linea difensiva con lo spostamento di Sarpano a destra; al centro della difesa rientra Frunza dopo un leggero infortunio al fianco di capitan Polleggioni e viene inserito Falsaperna dietro le punte Hoxha e Marchigiani per fare da raccordo con il centrocampo dove Selimi affianca Filiipi e Massini Rosati.
Pronti via e le emozioni non tardano ad arrivare.
Al primo minuto è il Ciconia ad aprire le danze del confronto con un tiro da fuori di Selimi, preludio al goal del vantaggio bianco-celeste di Hoxha al 3’ che deposita in rete di testa un perfetto assist proveniente dalla sinistra di Marchigiani. Avvio veramente prolifico per il bomber del Ciconia, gia all’ottavo goal in questo avvio di stagione fra coppa e campionato.
Palla al centro e nemmeno 3 minuti più tardi arriva il pareggio del Castello con il centravanti Scappiti che approfitta di una ingenuità della difesa ospite per involarsi verso il portiere Casalicchio e trafiggerlo con un tiro rasoterra. Da rivedere sicuramente lo stato di attenzione con cui vengono affrontati alcuni momenti della partita che già mercoledì, in coppa, si erano evidenziati e che potrebbero compromettere la prestazione della squadra.
Dopo un avvio così scoppiettante la partita cala in numero di occasioni da segnalare ma non di intensità con il Ciconia a cercare una manovra ragionata sulle fasce, con un Marchigiani veramente ispirato, e il Castello pronto a verticalizzare subito il gioco, non appena in possesso di palla, per i veloci avanti a sua disposizione.
Ed infatti sono questi continui lanci a mettere in difficoltà la retroguardia del Ciconia che in più di una occasione se la cava a fatica come quando al 35’ Scappiti si presenta davanti a Casalicchio che riesce a respingere di piede.
La mira degli avanti bianco-celesti è imprecisa ed il Ciconia non riesce ad impensierire l’estremo difensore del Castello, se non al 43’, quando respinge da pochi passi dalla linea di porta il pallone calciato a rete da Hoxha.
Calcio d’inizio del secondo tempo affidato al Castello che calcia direttamente a porta. Casalicchio riesce a recuperare la posizione e a deviare a fatica la palla in calcio d’angolo. Sarebbe stato un goal rocambolesco. Sul calcio d’angolo è lo stesso Casalicchio a respingere un tiro centrale su corta respinta della difesa.
Partenza in sordina del Ciconia che con il passare del tempo prende consapevolezza dei propri mezzi e tra il 14’ e il 17’ riesce a costruire due grandi occasioni, ma, la mira sbagliata di Selimi prima, e un miracolo del portiere Boccalini sul tiro ravvicinato di Hoxha dopo, non permettono agli uomini di Ciucci di riportarsi in vantaggio.
La svolta al 31’. Marchigiani prende palla davanti alla propria panchina e si invola verso la porta locale riuscendo a saltare svariati avversari e ad eludere il portiere in uscita depositando la palla in rete per il meritato vantaggio del Ciconia.
Il Ciconia riesce a controllare la partita fino al termine non correndo seri pericoli per la propria porta conquistando così la prima vittoria esterna di questo campionato.
Per il Ciconia tre punti importanti per il campionato che la posizionano al settimo posto in classifica, a soli tre punti dalla vetta. Prossimo avversario dei bianco-celesti sarà la Nuova Gualdo che domenica 16 ottobre arriverà all’antistadio Achilli pronta a riscattarsi dal passo falso casalingo di questa giornata.
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