Gli Arrapaho piegano la Small Rieti

Trasferta impegnativa, quella di Rieti, per i piccoli indiani, con la squadra avversaria che precede in classifica proprio i canarini orvietani. Prima di parlare della partita però, visto che gli Arrapaho hanno anche una funzione sociale importante (fanno anche giocare Obi Uan Brunobi), la presentazione del nuovo progetto: la squadra ha infatti deciso di fondare una Onlus a favore delle vittime della finta “alla Piero Salucci”, tecnica tramandata dal maestro a Pimpolari durante una cena. Sabato e Domenica prossima, nelle maggiore piazze italiane, saranno quindi in vendita le buste della solidarietà: con una piccola offerta potete aiutare il prossimo e portarvi a casa “le uova di Brunori”, fresche perchè puntualmente covate ogni partita.
Ora torniamo allo sport…anche se con la Juventus prima in classifica del campionato di Serie A, lo sport sembra essersi preso un anno di pausa.  Per la trasferta partono capitan Ba(t)ciarello, Obi Uan Brunobi, Picciuz, Re Savoia, Drinki Trinki, Osvaldo Pedichini, G. Borri, JT Afuro, Fiacco Fratini e Pimpo. Quest’ultimo arriva con netto ritardo all’appuntamento della partenza, scusandosi dicendo di aver dovuto aiutare a casa.
SCOOP INCREDIBILE! Pimpolari non stava aiutando nessuno, ma in effetti era preso dalla sfida con il fratello all’XBox, un Napoli – Man.City che non poteva certo essere interrotto.  A tirare il gruppo verso la città laziale è Osvaldo Pedichini che, munito di navigatore, si erge insieme a coach Piersante a guida.
Piccolo consiglio che spero teniate a mente per il futuro: mai fare una cosa del genere. Se Dante invece di Virgilio avesse avuto Piersante e Pedichini non sarebbe arrivato alle porte del Paradiso, ma massimo a Bardano.
Dopo circa 2 giorni di viaggio, con Drinki Trinki in serie difficoltà per la mancanza di internet (se non si allena ogni 2 ore rischia di perdere la muscolatura della mano sinistra), Pimpo in crisi di astinenza da thè freddo e Fiacco Fratini che deve confessarsi, la squadra arriva finalmente a destinazione.  Nello spogliatoio subito una sorpresa: sono arrivati i completini nuovi. L’entusiasmo alle stelle, bottiglie di spumante, Pedichini in lacrime.
Fanno schifo. I completi nuovi sono brutti almeno quanto JT Afuro.  Ma dovete vedere quanto siamo belli noi. Quindi, alla fine, il risultato non è neanche tanto male. A parte, ovviamente, JT Afuro.

Ma non c’è tempo per guardarsi allo specchio, infatti Brunori è costretto a farsi fare una foto con lo smartphone.
Dopo un brevissimo riscaldamento e un doveroso minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione, si va al salto a due. Schierati in campo Pimpo, Ba(t)ciarello, Pedichini, Picciuz, Obi Uan. Arbitri dell’incontro la Bella e la Bestia.
Sugli spalti, Ciccio Bernardini cerca di avvicinarsi sempre più alla bellissima spettatrice di casa, inutilmente tra l’altro.
L’uomo più pericoloso della squadra avversaria (segnerà 40 punti a fine partita) viene affidato a Ba(t)ciarello. Penso che non si debba proseguire spiegando come i primi 7 punti dello Small Rieti siano tutti suoi.
Ma, voi tifosi, sapete che gli Arrapaho sono un diesel e così ingranata la marcia prendono il largo.

Ad un tratto l’incredibile, prima della fine del primo quarto espulso per doppio tecnico un giocatore avversario che, a fine partita, ritirerà il premio “Espulsione più veloce della storia, roba che neanche Muntari”. La partita ovviamente si infiamma, con gli avversari che protestano su ogni fischio successivo. La frase va presa in senso letterale, su ogni fischio, anche quello della sirena di fine quarto.  Gli Arrapaho cercano di mantenere la calma, ma in più di una occasione si rischia. Scintille tra Brunobi ed un giocatore avversario, evidentemente accecato su un tiro dal riflesso sulla testa del numero 4 Arrapaho. “Pelato di cioccolata” sarebbe stato l’insulto più aspro, così almeno racconta Pimpo a fine gara. “Tra l’altro non posso neanche dargli torto perchè, non so se avete mai leccato la testa di Brunori ma sa oggettivamente si cioccolata”, ha aggiunto il lungo canarino.

Nonostante tutto i giallo-blu tengono in mano la partita con i canestri di Baciarello, Pimpolari e Pedichini.
Ma quando la partita sembra finita ecco ancora Rieti che si rifà sotto. Agli Arrapaho d’altronde piace “mettere il lepre in salita” (detto orvietano che indica il piacere di trovarsi in situazioni difficili).
I leprotti orvietani sono costretti quindi a tirare fuori nuove energie e con una zone-press tenace e la zona riescono a fissare il risultato finale sul 97 – 83.
Vincono gli Arrapaho con una prova ottima in attacco. Disastrosa invece per una volta la difesa che concede più di ottanta punti. Poco male, ci sarà tempo in settimana per registrare il reparto arretrato, con un duro lavoro in palestra che siamo sicuri coach Piersante avrà già preparato.

Ora la top3 MotionLess, infatti non verranno premiate le migliori azioni, ma le azioni più brutte.
Terzo posto la faccia di Fiacco Fratini. IMBARAZZANTE
Al secondo posto l’arbitro che cerca di mimare un passi, spiegando ad un giocatore dove e come aveva commesso l’infrazione. CHIEDERE A BORRI PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Al primo posto il tiro dalla distanza di Obi Uan. In realtà il tiro è stilisticamente perfetto, ma il premio viene ritirato grazie alla scusa che il giocatore trova a metà tempo: “il campo è troppo piccolo, per questo non ci prendo mai”. OLTRE LA PELATA ANCHE LE MANI DI CIOCCOLATA
Prossima partita in casa il 3 dicembre con Leoni Altotevere. Dovete essere tutti presenti, se non altro per dire male dei nuovi completini.
Allora vi aspettiamo, nel frattempo perchè non venite a trovarci sul nuovo sito internet www.arrapaho.net? Mica anche voi sarete della parrocchia di Trinki? Sarà bene che qualcuno vi blocchi la carta di credito.

PS. La squadra ci tiene a dedicare questa vittoria a Threebald Petrini, operato al ginocchio in settimana. Siamo sicuri che ti rimetterai presto, anche perchè ci serve un tiratore. Obi Uan Brunobi oramai è buono solo per il brodo come dimostrano le 6 uova che tira anche questa partita.

Small Sport Rieti – Arrapaho Orvieto 83 – 97
Parziali: 16-19; 36-48; 56-66

RIETI: Cavoli 40, Giangrossi 1, Tozzi, D’Angeli 7, Del Signore 10, Papale 3, Ianni 9, Rossi 8, Santocchi 3, Ianni 2.
ARRAPAHO: Brunori 9, Fratini 4, Pimpolari 21, Baciarello 18, Picciaia 12, Borri G. 7, Trinchitelli, Tafuro 6, Savoia 3, Pedichini 17. All.: Piersante.