Con inizio alle ore 22,30 in piazza Duomo, Sabato 9 giugno si terrà la 47a edizione della tradizionale Staffetta dei Quartieri per i festeggiamenti del Corpus Domini organizzata dal Comune di Orvieto, dagli Anteriori dei Quartieri e dalla Libertas (bambini e ragazzi).
Una sfida emozionante, un appuntamento che si rinnova ogni anno dal 1958 fra i quartieri di: Corsica, Santa Maria della Stella, Olmo e Serancia e che unisce sport e tradizione popolare.Dieci atleti per ogni quartiere si sfidano su un percorso di 900 metri circa con partenza dalla Piazza del Duomo, Via Soliana, Piazza Marconi, via Cesare Nebbia, Corso Cavour, via Duomo e di nuovo Piazza Duomo. Ogni squadra ha l’obbligo di far correre un master 40 ed una donna. La disfida tra i quartieri sarà preceduta alle 20,30 dalla Mini Staffetta che vede protagonisti i bambini fino a 11 anni e alle 21,30 dalla gara tra i ragazzi delle Scuole Medie, competizioni curate entrambe della Libertas Orvieto.
Per motivi organizzativi la Società Libertas Orvieto chiede a coloro che volessero partecipare alla staffetta dei quartieri del 9 Giugno (da Anno 2008 ad anno 1999) di iscriversi entro il giorno 8 Giugno ai seguenti contatti: Carlo Moscatelli 345-5166312 Marco Bracaletti 347-2987012 oppure tutte le seri dopo le ore 18.30 presso lo Stadio Luigi Muzi fino alle ore 20.00 – Non si accetteranno iscrizioni la sera del 9 Giugno.
Il programma prosegue con l’arrivo alle ore 22,00 della fiaccola portata dai tedofori della marcia Praga/Bolsena/Orvieto con la quale verrà acceso il tripode, gesto che tradizionalmente da inizio alla gara più attesa: la Staffetta del Quartieri 2012.
Sono tante le generazioni che, nel tempo, hanno dato vita e hanno fatto appassionare a questa tradizione dello sport orvietano, una manifestazione unica nel suo genere perché legata ad una festa.
La solenne celebrazione della festività del Corpus Domini, per ogni orvietano rappresenta, da sempre, il momento più intenso per riaffermare le radici più profonde del proprio patrimonio culturale. Non deve quindi stupire se alla fine degli anni 50 (1958) un gruppo di ragazzi del “Centro Turistico Giovanile” abbia pensato di inserire nell’ambito del calendario delle celebrazioni una gara a staffetta che ricalcasse il tragitto compiuto dalla Sacra Reliquia.
Di certo quella primissima edizione, sia pure con lacune organizzative, fu ben accolta dalla città, al punto da diventare via via un appuntamento fisso ed atteso in occasione della festa del Corpus Domini. Successivamente per ragioni logistiche organizzative e di partecipazione, l’originario percorso da Bolsena ad Orvieto venne fatalmente e definitivamente abbandonato dall’edizione 1976 per far spazio ad un evento tutto all’interno delle mura cittadine.
Anche le squadre partecipanti sono ormai unicamente espressione delle quattro fazioni in cui è divisa Orvieto: Corsica, Olmo, Serancia, Stella, senza che tutto ciò abbia minimamente intaccato il significato simbolico dell’evento. Inoltre, la sopita rivalità tra i quartieri, proprio in occasione della staffetta, ha modo di riemergere in tutta la sua ancestrale e primitiva essenza, ponendo un accento marcato sull’aspetto agonistico della gara.
E’ con questo spirito che anche nel 2012 si correrà la 47a edizione della Staffetta dei Quartieri.
I quartieri hanno svolto le prove per la scelta degli atleti e le squadre si presentano forti ed agguerrite. Anche il Serancia sembra aver attrezzato quest’anno una compagine competitiva, mentre Corsica e soprattutto Stella appaiono intenzionate a rendere la vita difficile al fortissimo Olmo, vincitore della scorsa edizione.
Per salutare il 54° compleanno della Staffetta dei Quartieri, Giovedì 7 giugno alle ore 18.30 presso la Chiesa di San Giacomo in piazza Duomo verrà inaugurata la mostra che ripropone ricordi e volti del passato di questa manifestazione sportiva. La mostra, a cura di Armando Fratini con l’apporto fondamentale di due “ragazzi” Piero e Flavio e dall’Assessorato allo Sport, resterà aperta fino a domenica 10 giugno.
Quest’anno, infine, la staffetta ha inteso contribuire alla raccolta di fondi in favore di un giovane. Il Comune ha messo a disposizione le magliette con i colori dei quattro quartieri e gli opuscoli ricordo della staffetta, che è possibile trovare sia all’interno della mostra, sia la sera della gara. Il ricavato andrà completamente alla famiglia di Alessandro esprimendo così la vicinanza della città ad uno sportivo che sta passando un momento di difficoltà.
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Grazie Giuseppe, hai messo in versi l’anima e quello che ancora si vive la sera della staffetta, Ti confesso che una lacrimuccia è scesa.Ti aspettiamo stasera e speriamo di festeggiare insieme, la squadra è fortissima se possibile più dell’anno passato.Forza Olmooooooooo
La sera è della Staffetta è magica, condividere questa esperienza con la gente e gli amici è qualcosa di straordinario, un’emozione unica lunga 10 giri…in bocca al lupo a tutti e comunque vada Viva la Staffetta dei Quartieri!
Adriano
Grazie di cuore per questa bellissima poesia.
Quasi mi hai fatto commuovere perchè hai descritto tutte le emozioni, le sofferenze e le gioie che passano in ogni persona che corre una frazione della staffetta. In più tutto l’affetto e l’attaccamento che hai mostrato per il tuo/nostro Olmo, dimostra l’amore per quei colori e per quella squadra che sempre ha sofferto e ha lottato per vincere!
L’emozione provata lo scorso anno ci ha ripagato di tante sconfitte, di tante battaglie perse, ma in tutte in ogni caso il cuore è stato gettato oltre l’ostacolo, perchè i verdi dell’Olmo potranno pur perdere, ma mai lo faranno senza aver lottato fino all’ultima frazione!
I dieci ragazzi che scenderanno in campo, saranno solo parte di un gruppo di amici uniti da una grande passione per la staffetta dei quartieri, ma soprattutto per l’Olmo che il mio grande amico Adriano definisce “mas che un barrio”!
La promessa che ti faccio è che i dieci i frazionisti che avranno l’onore di correre onoreranno la maglia, dando il 200% per vincere ancora!
“ La Staffetta “
Il frastuono assordante del motorino,
la trepidante attesa che freme nel bambino,
chi ci sarà dietro la curva, quale colore?
Quale canottiera, sbucherà, quale quartiere?
La ruota sulle san pietrine vibra,
Chi la guida, il suo pilota urla:
Corri, forza, nun molla, è lì, lo vedi??
Il fiato corto, il cuore che te scoppia e tu non cedi,
in un istante scorre la tua vita,
pensi ce la faro?? Quanno sarà finita??
‘L sudore che te scorre su la fronte, la fatica,
la gente che te incita, daje, che Dio te benedica,
forza Stella, daje Serancia, Corsica quest’anno è forte,
ma l’Olmo è avante a tutte, viaggia veloce,
la gara è appassionante, là pe quelle vicolette, tutte ritorte,
la puzza de miscela, il sono delle motorine e sopra tutte na voce,
L’Olmo è in testa, và veloce ‘l quarto frazionista,
un sorriso me se stampa su la faccia, e ‘l core se commuove,
sento la lacrima che cresce, forza, fate largo, pista,
ce ‘ncomincio a crede e sento che la palpebra se move,
l’Olmo è primo va forte è veloce e convince,
daje Fratì, nun mollà, strigne le dente
che finalmente glie la famo a vince!!
Al Domo c’è l’arrivo e c’è ‘n sacco de gente,
la folla urla e fa un gran baccano,
ad ogni testimone che passa tra le mano,
stavolta è quella bona, me la sento,
è l’ultimo giro e nun è lento,
la prima maglia è verde,’in fonno a via der Domo,
sale l’emozione, allora nun resisto e me commovo,
e finalmente l’Olmo è primo al traguardo,
esulta ‘l mi quartiere, sarà ‘n bel ricordo!!
Lo porterò nel cuore, e quanno me lo scordo!!