Brusca battuta d’arresto per l’under 15 dell’Orvieto Basket, che perde di misura 60-57 contro gli storici rivali degli Spello Sioux mercoledì 9 gennaio.
I pellerossa d’Umbria sono riusciti nell’impresa di abbattere il grosso bisonte orvietano, al secondo posto in classifica, complice anche una pessima partita dei rupestri, che cominciano male l’anno.
La squadra, infatti, non è entrata in campo con il piglio giusto, facendosi imporre il ritmo dai padroni di casa, rincorrendo per tutta la durata della gara.
Orvieto è scesa in campo con il seguente quintetto: Riccardo Caiello Palleggio Dirompente, Pasquale Cosimo Calasso Pallottino, l’uomo dalle risorse inesauribili, particolarmente nervoso mercoledì, Lorenzo Petrangeli detto il Prof, evanescente in questa serata sfortunata, Gianpaolo Fazzino el hombre del partido e Ludovico Ermini, Thunder Bolt.
Arbitri: il Gatto e la Volpe.
Nel corso dell’incontro sono entrati in campo tutti i giocatori convocati da coach Paloni.
Da segnalare il ritorno di Radicchi, Lipparoni e Dubini tutti insieme.
Come detto, la partita non è iniziata sotto i migliori auspici, con Spello che è passata subito in vantaggio e ha chiuso il quarto iniziale avanti.
Gli orvietani sono rimasti frastornati da questa partenza fulminea dei padroni di casa, sostenuti anche da odiosi tamburi in tribuna, e non sono riusciti a trovare una soluzione per risolvere la questione.
Leggermente meglio è andata nella seconda frazione, quando i rupestri hanno premuto un po’ di più (ma non troppo) l’acceleratore, passando in vantaggio concedendo solo pochi punti agli avversari.
Nonostante questo, nell’ultima parte di quarto l’intensità è un po’ calata e gli avversari hanno rimontato.
I rupestri sono stati redarguiti durante l’intervallo lungo dal generale Custer Paloni, al quale vanno imputate veramente poche colpe (il sottoscritto non vuole compromettersi).
Il generale, figlio d’un temporale (copyright Pimpolari/De André), ha rimproverato i suoi per il loro atteggiamento passivo e li ha spronati a dare il tutto per tutto nell’ultimo tempo.
Purtroppo i giocatori non hanno recepito il messaggio e sono entrati in campo nella ripresa più svogliati del primo quarto.
Ciò ha permesso a Spello di scavare il solco che l’ha fatta vincere, con un distacco che ha raggiunto un picco massimo di una decina di punti.
Nell’ultima frazione Orvieto ha tentato una reazione di orgoglio, ma non è più riuscita a superare gli avversari, chiudendo la partita sul meno tre.
A contorno di tutto ciò, un’atmosfera caldissima, resa infuocata da alcuni comportamenti di alcuni giocatori, non ha garantito un sereno svolgimento della gara, che è andata incattivendosi.
Le prestazioni dei singoli non sono state di un livello altissimo, soprattutto sul piano difensivo, come dimostra il punteggio.
Uniche note liete sono stati due esilaranti siparietti nel pre-gara.
Del primo è stato protagonista l’autore di questo articolo.
Dopo essersi recato al bagno per svuotare il serbatoio, non trovava il tasto per lo sciacquone. Allora, per sbaglio, ha premuto il tasto dell’allarme anti-incendio: una sirena squillante ha cominciato a suonare, rimbombando nel palazzetto.
Mentre il protagonista della scena si metteva un sacchetto di plastica sulla testa come il figlio del Gatto Silvestro, gli altri compagni se la ridevano beati.
Per fortuna è poi intervenuta la custode del palazzetto, che ha zittito la sirena.
Il protagonista del secondo episodio è, manco a dirlo, Tommasino Bambini, che si è scordato calze di spugna e scarpe da basket.
Per sopperire a queste mancanze è intervenuto, tra le risate generali, Francesco Dubini, che gli ha prestato le sue scarpe da ginnastica numero 46.
Paloni, intanto, scuoteva la testa disperato.
Brutta partita per i rupestri, che dovranno imparare da questa sconfitta ad essere più aggressivi e cinici.
Basket Spello Sioux – Orvieto Basket 60 – 57
Parziali: 20-10;8-23;24-9;8-15
SPELLO: Sparvoli 4, Momi 11, Betti, Marzioli, Pompei, Filippucci 3, Capezzali 10, Soravia, Lupparelli 32, Fabi, Ortolani. All.: Del Bianco
ORVIETO: Caiello 11, Calasso 5, Mecarelli 7, Fazzino 2, Ermini, Radicchi 7, Petrangeli 3, Bambini, Lipparoni 14, Esposito, Antonini, Dubini 10. All.: Paloni
Commenti
Powered by Facebook Comments