Orvieto Basket U15. La rivalsa dell’Umbria sud-occidentale

L’under 15 dell’Orvieto Basket ha conseguito un’altra vittoria, sconfiggendo 74-40 in casa la squadra del Centro Basket Perugia.

La gara è stata sempre in pugno alla squadra di coach Paloni, tanto che la sensazione è che si sarebbe potuto creare anche un divario più importante, se la squadra avesse giocato con forte intensità per tutta la partita.

Arbitro: Geeno Lupo Solitario Petritaj.

Per lo starting five il Capo Vichingo ha scelto i seguenti cinque uomini: Riccardo Caiello Palleggio Dirompente a dirigere le operazioni, Giacomo Big Mec Mecarelli in suo aiuto, Pasquale Cosimo Calasso Pallottino a suonare lo shofar per caricare i suoi, Gabriele Lippa Lipparoni a fare a sportellate sotto canestro e Ludovico Ermini, Thunderbolt, a far sfiatare i terrier da inseguimento avversari con la sua corsa da lepre.

Nel corso della gara sono entrati tutti i giocatori convocati da coach Paloni, inclusi, oltre al già citato Lipparoni, i ’99 Giorgini e Dubini.

Unica nota dolente della partita è stata l’assenza di Tommasino Bambini, infortunato. Assenza che si è fatta subito notare ai padiglioni auricolari dei presenti.

Da segnalare in panchina la presenza di Andrea Chierichetto Grillo, il cui ingresso allarga la Triade Olivieri-Paloni-Palmerini, e dello stesso Mattia Palmerini, playmaker titolare della prima squadra dalla voce cavernosa nonostante l’apparenza fragile.

La partenza della squadra di casa è stata da shock: con una serie di canestri in fila Orvieto ha chiuso il primo quarto sul 20-3, dopo aver passato buona parte della frazione con zero punti al passivo.

La partita è poi scivolata piano verso la fine, con il punteggio sopra citato.

Gli eventi più importanti della partita sono stati i due canestri di Ferdinando Fefè Esposito, che ha messo a segno quindi quattro punti, massimo in stagione.

Le due marcature sono state fenomenali, in particolare la prima: Ferdi ha fatto partire un gran tiro dal gomito dell’area, la palla si è innalzata, arrampicandosi sul tabellone come il famoso Manolo sulle Dolomiti, per poi danzare sul bordo della tabella e scendere giù in fondo al sacco, dopo aver toccato il secondo ferro.

Nel palazzetto è avvenuto il finimondo: Gianpaolo Fazzino el hombre del partido sbatteva per la gioia la testa contro il sostegno del canestro, Lorenzo Petrangeli il Prof alzava le braccia al cielo.

C’è stata anche una fugace apparizione sulle tribune del grande matematico Euclide, mito di Ferdinando, che ha tracciato dei cerchi nell’aria per poi sparire.

Il secondo canestro è stato invece un gran piazzato dall’angolo.

Ferdinando è stato poi festeggiato dalla squadra, anche se lui non si è scomposto più di tanto, data la sua indole.

Questa è stata per lui la miglior partita dell’anno.

Nel complesso tutta la squadra si è ben comportata, con coach Paloni che ha concesso un ampio minutaggio a tutti.

Con questa gara si chiude il girone d’andata. La prossima partita sarà un grande banco di prova per i rupestri: gli avversari, in casa, saranno i primi in classifica del Carbon Basket Narni.

Un osso davvero duro da spolpare per i ragazzi di coach Paloni, che per farsi rispettare dovranno ripetere, se non superare, la prestazione dell’andata, quando tutto ebbe inizio…

 

Orvieto Basket – Centro Basket Perugia 74 – 40

Parziali: 22-3; 21-12; 25-6; 6-19

 

ORVIETO: Nuccioni, Giorgini, Caiello 17, Calasso Pallottino 2, Mecarelli 10, Ermini 6, Fazzino, Petrangeli 9, Lipparoni 13, Esposito 4, Dubini 7, Antonini 6. All.: Paloni

PERUGIA: Bellucci 4, Brizioli 6, Ciappi, Iraci Borgia 5, Adamo 1, Cilio 4, Raggetti 3, Rampini 7, Leumi 6, Compagnoni 4. All.: Capponi