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Orvietana, poker a Lama e via brutti pensieri

Lama – Orvietana 0-4

LAMA: Becci, Franceschetti, Volpi, Mambrini, Bastianoni, Guerri, Cano, Arcaleni, Bartolucci, Bartolini S., Bucci. A disp: Giunti, Mezzanotti, Berrettoni Moualli, Giovacchini, Paparelli, Calderini All. Bricca
ORVIETANA: Sganappa, Viviani, Frellicca, Bernardini, Frellica Nuccioni, Locchi, Cotigni , Mouah, Saleppico Polidori, A disp.: Frola, Marchini, Bonaccorsi, Carissimi, Mancinelli, Gulino. All. Fatone

Arbitro: Carpigna di Gubbio

Reti: 34′ pt e 34’st Mouah (O), 23’st Saleppico (O), 24’st Polidori (O)

Tre sono le riflessioni che sorgono spontanee dopo la vittoria per 4-0 dell’Orvietana Calcio sul difficile campo del Lama. La prima: quando Fatone può contare sulla rosa al completo e in buona condizione, i risultati non tardano a venire. La seconda (logica conseguenza della prima): l’organico a disposizione del tecnico orvietano è “corto”. La terza: quando l’Orvietana ha deciso di puntare sui giovani ha fatto una scelta che, a giudicare quanto sin qui visto, si è rivelata azzeccatissima. Ci riferiamo alla partita sontuosa disputata ieri da due under, che rispondono ai nomi di Alex Mouaha e Enrico Sganappa, l’uno nel reparto avanzato e l’altro in quello diametralmente opposto. Perché quando un attaccante mette a segno due reti e un assist per un altro goal cambia il volto della gara, ma anche quando un portiere salva l’integrità della porta che difende deve avere le stesse lodi che si riservano ai punteri di qualità.

Fatone, in settimana, deve aver lavorato sui difetti che aveva riscontrato domenica scorsa, in occasione della sconfitta con la Narnese, perché gli orvietani partono subito bene e sfiorano il vantaggio al 18’ con Bernardini, ma il suo gran tiro dal limite dell’area lambisce solamente l’incrocio dei pali.

I tempi, evidentemente, sono comunque maturi, perché un quarto d’ora dopo il vantaggio ospite viene concretizzato: Locchi lancia Saleppico che parte sulla fascia destra e crossa al centro per Mouaha che si libera egregiamente di Franceschetti e supera Becci.

La risposta del Lama non tarda ad arrivare, ma Bastianoni, dimenticato in area, spara alle stelle una palla che chiedeva solo di essere insaccata.

All’inizio della ripresa, la prima palla goal è per i biancorossi e capita sui piedi di Locchi, il cui tiro però è alto. Qualche minuto ed ecco salire in cattedra Sganappa: pasticciaccio brutto di Bernardini che si fa soffiare la palla da Bartolucci. Parte l’avanti, da solo e indisturbato, ma non riesce a scavalcare il muto invalicabile eretto dall’estremo orvietano che si salva di piede.

23’ minuto: Bernardini da calcio d’angolo mette direttamente in mezzo all’area, Becci fallisce la presa ed è Saleppico, dall’altra parte, con una schiacciata di testa, a tramutare in oro il corner.

Il Lama spinge, ma Franceschetti proprio non ce la fa a contenere Mouah, che lo supera in velocità sulla fascia e serve Polidori il quale arriva dalla parte opposta e deposita in rete sul palo più lontano a Becci.

Partita in ghiaccio al 34’, quando ancora una volta Mouah si scrolla di dosso il suo diretto marcatore e conclude in porta.

La reazione del Lama è tutta in un tiro, poco prima dello scadere, di Bucci con la palla che termina alta e poi di Paparelli ma Sganappa, ancora una volta, si oppone.

La vittoria sospinge l’Orvietana a metà classifica, in attesa del prossimo turno al Muzi, ospite il Ventinella, che si trova sotto di due punti rispetto ai biancorossi, ma che ieri ha avuto il grande merito di essere riuscita a frantumare l’imbattibilità della capolista Cannara, dopo quasi un anno e mezzo.

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