La scorsa settimana, nel commentare il pareggio contro l’Olympia Thyrus, avevamo chiesto una riflessione all’Orvietana, proprio nella settimana in cui avrebbe dovuto preparare la complicata partita contro il Todi capolista. Fatone, dal canto suo, aveva lanciato un monito ai biancorossi: resta solo chi decide di sposare appieno la causa.
E i ragazzi, oggi, hanno risposto sul campo, con un prestazione, per la verità, non impeccabile ma caratterizzata da estrema concretezza.
I due nuovi innesti, Donati e Viviani, vengono schierati dal primo minuto, anche perché il tecnico orvietano comunque deve fare a meno di Nuccioni e Serafini. Polidori, in particolare giornata di grazia, è il vero protagonista del match: sua la staffilata che coglie la traversa e fa da preludio al vantaggio locale, suo il gol del vantaggio, sua l’incursione che costringe, nel secondo tempo, Beati a compiere un autentico miracolo.
Ma andiamo con ordine. Sono passati appena quattro minuti, quando Polidori semina il primo brivido nelle retroguardie ospiti, lasciando andare un destro che esce a lato.
Passano pochi minuti ed ecco che Viviani riparte dalla propria area e lancia Brescia che, disimpegnandosi, serve Polidori. La sua gran botta fa tremare la traversa ma la palla resta in gioco; Ammendola, splendidamente piazzato, non ha la precisione giusta per depositare la sfera in rete.
Il vantaggio, tuttavia, è nell’aria e viene concretizzato un minuto più tardi dal solito Polidori: verticalizzazione di Tonelli, che lo pesca solo in mezzo a tre difensori, ma il numero 11 se ne disfa con destrezza e batte Beati.
L’Orvietana sa che la guardia non può essere abbassata e che il risultato va amministrato e incrementato. È Cochi che, al 35′, approfitta di una ingenuità difensiva, soffia la palla a Coata e sigla il 2-0 biancorosso.
Gli ospiti, tuttavia, restano vigili e sempre in partita, tanto che, palla al centro, e subito risponde Grisanti di testa che impegna Perquoti.
Il secondo tempo inizia sotto i migliori auspici, ma subito si mette in salita per gli uomini di Fatone: è il quarto minuto quando Avola G. consegna a Tarpani il pallone di cui Cascianelli si impossessa, si allarga sulla fascia sinistra e, con un bel diagonale, mette a segno la rete che accorcia temporaneamente le distanze. Pronta la risposta locale con Polidori che si esibisce in una prodezza balistica ed esalta le qualità dell’estremo avversario.
La partita sembra chiusa all’ottavo minuto, quando Cochi, sul limite destro dell’area avversaria, appoggia la palla ad Ammendola che crossa in mezzo per l’incornata di Tonelli, che riporta il risultato al giusto distacco.
Il Todi, tuttavia, si dimostra avversario duro a morire. Al 21′ Tarpani divora la rete del 3-2 e, cinque minuti dopo, Banelli, da calcio piazzato, colpisce la traversa. Storti, ben appostato, si avventa sulla palla rimasta in gioco ma il suo tiro finisce alle stelle. Mancano quattro minuti alla fine del tempo regolamentare, quando Avola F. colpisce il pallone con il braccio proteso in area. Tarpani trasforma il rigore conseguente.
I minuti successivi, compresi i cinque di recupero, vengono comunque ben gestiti dai padroni di casa che difendono il vantaggio e, al triplice fischio, festeggiano la vittoria e anche il pareggio per 2-2 del Cannara contro la Clitunno.
L’Orvietana recupera ben tre punti sulla testa della classifica, portandosi così a due punti dalla prima posizione, anche se, per il momento, resta incalzata alle spalle dall’Olympia Thyrus, distante un solo punto.
Andare a comandare si può.
IL TABELLINO
ORVIETANA: Perquoti, Ammendola, Frellicca, Cotigni, Viviani, Avola G., Cochi (27′ St Avola F.), Tonelli, Donati, Brescia, Polidori. A disp: Sganappa, Di Girolamo, Olivieri, Bartoli, Bottoni. Allenatore Fatone
TODI: Beati, Storti, Ercolani, Fornetti, Cavallaro, Coata, Cascianelli, Lepri (24′ St Sulla), Tarpani, Banelli (36’st Sing), Grisanti (36’st Nulli Gabbiani). A disp: Cozzi, Maugeri, Coletti, Montegiove. Allenatore Montecchiani
Arbitro Sig. Patiti di Foligno
Reti: 12′ pt Polidori, 35′ pt Cochi, 4′ St Cascianelli, 8′ St Tonelli, 41′ St Tarpani (rig.)
NOTE: ammoniti Cotigni, Avola G., Donati, Avola F., Perquoti (O); Cavallaro (T). Corner 4-2. Recupero 1′ pt, 5′ st.
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