
La danza è Harmònia, ma con l’accento sulla O. Antonella Campanari si racconta
“Si balla ai compleanni, ai matrimoni, per le strade, sul palcoscenico, dietro le quinte. Per comunicare gioia e dolore. Come rituale per vivere esperienze estreme. Il ballo è un linguaggio universale: ambasciatore per un mondo di pace, per l’eguaglianza e la tolleranza. Il ballo insegna sensibilità e consapevolezza. Il ballo è manifestazione di vita. Il ballo è trasformazione, il ballo è espressione dell’anima. Il ballo ci dà la possibilità di sentire il nostro corpo, di innalzarci, di andare oltre, di diventare un altro corpo. Il ballo è partecipare attivamente alle vibrazioni dell’universo.”
Questo leggevo sulla pagina Facebook di Antonella Campanari il giorno che ho deciso di incontrarla al Teatro del Carmine, che è la sede della sua scuola di danza Harmònia. Qui Antonella insegna a...