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Editoriali

Cosa succede agli indiani Arrapaho?

Arrapaho Orvieto, Basket, Editoriali, Focus - NON USARE
Gubbio, Terni e Spoleto. Dopo sette vittorie consecutive, il gioco Arrapaho si è scontrato contro tre muri. E sono state tre batoste. Che succede al team di coach Guerriero? Dov’è finita la voglia di giocare un basket sano, pulito, divertente, senza pretese? Gli indiani hanno forse le vertigini? Già perché a quanto sembrerebbe i problemi in casa Augh sono nati quando il team si è posizionato in vetta al campionato. E da campioni d’inverno s’è sentito, forse, investito da aspettative non preventivate e difficili da gestire. Così è arrivata la prima sconfitta durissima da mandar giù, poi la seconda da dimenticare e poi la terza che deve far riflettere. Assente coach Guerriero per problemi personali, a guidare gli indiani, contro Spoleto è tornato Damiano Paloni, ma la musica non è cambiata, ...

Prima i risultati sportivi, poi le società

Editoriali, Focus - NON USARE
Mi ha molto colpito la questione sollevata da un articolo su un giovanissimo nuotatore che è costretto ad allenarsi fuori città. Penso sia inconcepibile. Lo sport, specialmente quando a praticarlo sono le giovani generazioni, dovrebbe unire non dividere. Questo ragazzo, a quanto sappiamo, è una grande promessa per lo sport orvietano, ma si allena altrove. Il talento, la bravura, e la tenacia di lui e dei suoi genitori che immaginiamo supportarlo, passano quindi in secondo piano rispetto alle logiche assurde di gestioni varie di impianti. E così Orvieto perde un atleta. Ma quanti sono gli atleti che la città, nel corso degli anni, ha perso per strada, a causa del proprio egoismo egocentrico che ha sempre tenuto più alla appartenenza politica che non al risultato sportivo? Tanti. E così l...

Giovani e giovanissimi nelle prime squadre. Sì o no?

Basket, Calcio, Editoriali, Focus - NON USARE
Si è più volte dibattuto, a volte anche usando toni aspri e prese di posizione nette, sulla opportunità o meno di coinvolgere nelle prime squadre i giovani o giovanissimi locali. Da una parte c’è chi afferma che le squadre costruite in locale, con elementi del posto, riescono ad attirare maggiormente i consensi del pubblico, dall’altra si preferisce una crescita lenta e graduale dei vivai senza “vetrine” troppo frettolose. Durante la scorsa estate, in pieno mercato, si è parlato più volte dell’Orvieto Basket che, con una scelta coraggiosa, ma apparentemente impopolare, ha “preso” alcuni ragazzi cresciuti nel vivaio e già titolari nelle under per “gettarli” in prima squadra. Nella scorsa stagione, a dire il vero, il team orvietano aveva già tentato un esperimento simile con l’aggregazione i...

Orvieto in crisi? Non certo nello sport

Editoriali, Primo Piano
Due squadre di basket a un passo dalla vetta in campionati nazionali e una terza che fa del divertimento e del vero spirito dello sport la propria ragion d’essere. Nel calcio l’Orvietana sembra guarita e la Federico Mosconi sogna l’Eccellenza. Il Rugby domina il proprio campionato, il volley entusiasma, insomma lo sport è in controtendenza in una città che soffre in quasi tutti i settori. (altro…)

Qualcuno si ricorda della COAR?

Calcio a 5, Coar, Editoriali, Focus - NON USARE
L’ultima vittoria della Coar risale all’ottobre 2009, quando la squadra orvietana vinse, nella seconda giornata di campionato in serie A2, ad Imola per 3 reti a una. Poi il buio. Le tante gare perse in serie A2, l’addio al campionato, la retrocessione e prima ancora i tanti addii illustri. Si riparte dalla B ma è dura, la squadra non c’è e, cosa ancora più dura, non c’è il pubblico. Dopo anni di passione e pala pieni, dopo il divertimento e il nome della Coar scritto a grandi lettere nell’olimpo del calcio umbro, la squadra è sola. Abbandonata da tutti e da tutti ignorata. Come sia stato possibile il tracollo Coar non è facile dirlo. Qualche scelta societaria errata, qualche promessa non mantenuta, qualche sostegno mancato all’ultimo momento, qualche maglia strappata. Ma la Coar, nonost...

Orvietana: finito il tempo delle scuse, degli alibi (…e dei proclami)

Calcio, Editoriali, Focus - NON USARE, Orvietana Calcio
Siamo all’ottava giornata, ovvero a un quarto di campionato, metà girone di andata. Ragionare sui numeri sarebbe come sparare sulla croce rossa, viste le cinque sconfitte su cinque in casa, sei su otto in totale (nessuno ha fatto peggio, solo la Sestese, prossimo avversario, ha fatto uguale), 5 gol segnati (peggior attacco di tutto il campionato), ultimo posto in solitario in classifica. No, lasciamo stare i numeri, quelli parlano da soli, è inutile commentarli. Guardare avanti è l’unico modo di provare a cercare venti di ottimismo, perché se ci guardiamo alle spalle c’è poco o niente da salvare. Bisogna rendersi conto che è finito il tempo delle scuse e degli alibi. Ce ne sono, eccome, ma ormai hanno fatto il loro tempo. Alcune le abbiamo più volte ricordate proprio su queste pagine, a...
I perugini scatenati, gli orvietani zitti zitti

I perugini scatenati, gli orvietani zitti zitti

Annunci, Editoriali
Un Muzi così colorato e festoso non è cosa di tutti i giorni, o meglio di tutte le domeniche. I colori erano quelli giusti, bianco-rossi, ma i tifosi erano perugini e i loro instacabili cori erano tutti per i Grifoni. Dall’altra parte una tifoseria numerosa, tutta orvietana, che si è scomposta un po’ solo per salutare Rovella e compagni andati in modo ottimistico sotto la tribuna per ricevere una ovazione che poco hanno trovato. Da una parte cori, bandiere, tamburi, sciarpe, saltelli da far tremare il Muzi, dall’altra parte le solite facce e qualcuna per l’occasione in più, composte, sedute, senza bandiere, senza cori, tutti in religioso silenzio come se in mezzo ad arbitrare, vestito di nero ci fosse il buon Don Italo. Ora la nostra squadra non è il Perugia, non ci regala queste emoz...

Il volley orvietano scalda gli animi … e non solo su OrvietoSport

Editoriali, Focus - NON USARE
Non c'è dubbio che una delle squadre orvietane più seguite sia il Volley Team. Le sorti delle "cangurine", come sono chiamate le atlete del volley femminile orvietano dai propri tifosi, stanno a cuore a molti e molti sono i sostenitori che al PalaCiconia non fanno mai mancare il loro supporto. Tutto questo, a fronte di risultati agonistici non proprio splendidi al momento, sta certamente a significare il grande movimento che sta intorno alla squadra, movimento che non è solo economico ma anche sociale, fenomeno di aggregazione e crescita personale da non sottovalutare. (altro…)
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