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Shadow

I leoni di Olivieri in finale. Under 19 Elite stasera in primo piano

I giovani orvietani conquistano la finale davanti a un pubblico da curva sud contro un Valdiceppo mai domo, nei primi due quarti gara dominata dai padroni di casa con buone giocate e una buona difesa che lascia poco spazio agli avversari.

Poi cala la tensione e il Valdiceppo si fa sotto, in un inizio terzo quarto dove si soffre per le giocate sotto e al rimbalzo dei lunghi ospiti gli orvietani rispondono bene con Ciriciofolo e Frosinini.

Il turn over della panca per Olivieri sembra raccogliere i frutti sperati,lasciando freschi i giocatori di punta. Ma gli orvietani perdono il ritmo giusto,con vari errori al tiro e palle perse rimettono in partita gli avversari in un finale quasi punto a punto.

Al fallo sistematico del Valdiceppo risponde un Orvieto con troppi errori dalla lunetta.

Ci pensera’ Ciriciofolo con un coast to coast finale a chiudere la partita.

Stasera finale per il terzo e quarto posto fra VALDICEPPO E UISP con inizio alle ore 18. Poi a seguire alle 20,00 finale primo posto fra ORVIETO E SPOLETO.

Di Seguito il programma dei successivi concentramenti :

Under 19 maschile “Coppa Italia”, (30 aprile, 1-2 maggio)

8 Concentramenti Interregionali da lunedì 30 aprile a mercoledì 2 maggio 2012

Concentramento 1 in Toscana fra Lombardia 1 ,  Friuli Venezia Giulia 2 ,Umbria 1, Sicilia 2 .

Concentramento 7 in Emilia Romagna fra Lazio 1, Veneto 2 ,Sicilia 1 , Umbria 2 .

Le prime degli otto gironi approderanno alla  Finale Nazionale da martedì 15 a domenica 20 maggio 2012.

 

II^ SEMIFINALE: Orvieto- Valdiceppo: 73-69

Parziali: 23-15, 17-10; 16-21, 17-23.

Arbiti: Posti e Ramacciani

Orvieto: Trinchitelli 3, Bernucci, Benizielli, Frosinini 21, Ciriciofolo 15, Grillo 8, Brocchi 2, Quercia 2, Fogliani 2, Brunelli 14, Battistelli 6, Montegiove. All. Olivieri

Valdiceppo: Monacelli 19, Simoni 10, Capponi 2, Manni , Palmerini 6, Patani 9, Stanzani 4, Valigi V., Vitalesta 8, Provvidenza 9, Valigi R. 2. All. Sansone

________________

Nella prima semifinale la spunta Spoleto dopo una gara abbastanza equilibrata nella prima parte . Nella seconda parte Spoleto guadagna un vantaggio in doppia cifra e lo mantiene per larghi tratti . Nella parte finale del terzo quarto però la Uisp si rifà sotto arrivando fino  a tre punti di distacco dalla favorita Spoleto ma vengono subito ricacciati indietro da Fortunati e compagni che si guadagnano così la finale regionale e l’accesso insieme ad Orvieto ai concentramenti successivi.

I^ SEMIFINALE: Spoleto – Uisp Perugia: 83-72

Parziali: 14-16, 19-11; 26-24, 24-21

Arbitri: Di Deo e Curiotto

Spoleto: Ceccaroni 7, Luzzi 12, Alimenti, Bartolucci 10, Quondam, Buondonno, Sartini 14, Fortunati 18, Longhi, Alcidi 3, Paluello, Cardoni 21. All. Bernelli

Uisp: Papa 2, Lupattelli 5, Berardi 4, Bonsignore, Monti 2, Valigi 6, Curti 2, Righetti 12, Brizioli 7, Righetti 12, Genzolini 8, Pelli 7, Pellicani 17. All. Brizioli

 

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15 Comments

  • gilles

    Intanto cominciam o col dire che con Zannini la “zona” non si sapeva manco cosa fosse, al punto che tutta l’Italia centrale lo sapeva …e di sconfitte consecutive si fece record. Ovvio che i giovani non usufruirono di tale insegnamento, tanto che tutta la filiera orvietana dell’epoca si trovò alquanto spaesata nella loro carriera….Pimpolari che se non sbaglio è stato discepolo di più staff potrà dire qualcosa in merito! Non è il discorso di CAPICCE O NO, tipica e odiosa affermazione Orvietana, dovrebbe essere la sintesi onesta il più possibile delle varie direttive. I n quanto hai nostalgici, parola che mi ricorda Predappio, la salma di Lenin che qualche bolscevico voleva portare in Italia, in questo caso Peppe Zannini che qualcuno rimpiange….si rispetta tutto e tutti per carità ….siamo tutti figli del Signore….che v’ò da dì finch’e c’è vita c’è speranza…Saluti

  • gilles

    Peppe con tutto il rispetto è il tecnico che saliti in C1 ha completamente abbandonato i giovani, era narcisisticamente troppo preso…., dopo Santarcangelo finì con loro.I vari Negrotti G. Losinno, Melis, Olivieri F. Pelliccia, dotati di buone qualità furono sacrificati sull’altare della 1° squadra, nel senso che il tecnico dopo che Guerriero andò a Taranto, prese a malavoglia il gruppo, ed i risultati non vennero…Vennero poi i risultati proprio con l’avvento del nuovo staff, sia in C1 P Off e vittoria U 19 DUE anni di seguito fase post campionato. Opinioni diverse,analisi diverse….stime diverse….risultati diversi, PUBBLICO RADDOPPIATO!!! Saluti

  • nostalgico

    purtroppo il rispetto non è una categoria mentale,è compito anche degli allenatori educare al rispetto e alla sportitvità i proprio giocatori.intanto la gen 80 ha retto la squadra in c1 e lo sta ancora facendo(vedi negrotti)…della gen 90 nessuno escluso bernardo e matteo possono giocare in c1.visto che ammetti che non c’è cambio generazionale,stiamo dicendo la stessa cosa.manca il passaggio da marco corba(immenso,insostituibile,ilmigliore allenatore minibasket del mondo)alla prima squadra…una volta c era peppe che con tutti i suoi difetti sapeva far crescere dei ragazzi con la giusta mentalità e il giusto atteggiamento.ora?

  • gilles

    Il rispetto per quelli più grandi è anche quello un “fatto” generazionale, nel senso che oggi per gli allenatori “il problema” sia proprio comunicazione nel senso tecnico di gestione personalità singole e collettive. Educazione molto permissiva dalla famiglia alla scuola non agevola affatto gli allenatori. L’attenzione maggiore per la gen. 80…che dire: nessuno dico nessuno ( altrimenti smentitemi ) è riuscito ad andare oltre la C1, peraltro casalinga, grazie all’ossatura di quella U19. Ma ci siamo fermati lì….io dico anche e soprattutto alla presunzione tecnica di allora. Appena saliti in C1 non c’è stata una grande strategia per le generazioni 90 per esempio, anche lì c’erano ragazzi interessanti, ma non sono stati “seguiti” tecnicamente nel modo giusto. Non ho particolari nostalgie in tal proposito…. Saluti!

  • nostalgico

    secondo me invece non è stata un annata occasionale perche direi che dall 84 all 87-88 a ovieto c erano tanti tanti tanti ragazzi tant’è che avevano fatto addirittura due squadre u17 e poi u19 e di questi molti meritavano un attenzione maggiore,ma si è voluto puntare solo su pochissimi.soprattutto una volta c era rispetto per quelli piu grandi e per l allenatore(che sapeva farsi rispettare) e c era voglia di confrontarsi con persone piu grandi e piu forti!dell under di adesso solo solo 5 6 l hanno capito..

  • gilles

    Poi ancora a osservatore, appunto la Pontevecchio B, l’Hai detto ha Due dico Due squadre, lascia stare u 16, ha una foresteria dove ci sono ragazzi reclutati fuori Perugia. Più tutti quelli del posto e d’intorni, non è proponibile il confronto, anzi ti dirò che è più che onorevole il risultato raggiunto! Per Francesco l’85/86 fù il risultato stupendo di una GENERAZIONE fortunata nel senso di numeri e qualità, ne tanto ne quanto quelle dello Spoleto di stasera, altrimenti realtà piccole non “possono” competere contro società più “attrezzate”. I casi di Orvieto 85/86, dell’anno scorso e Spoleto 2012 sono sporadici occasionali….generazionali! Non sò se sono stato chiaro, lo spero. Saluti

  • gilles

    Non volevo dire che in Umbria giochiamo male, solo che non abbiamo sufficen te cultura di questo sport, non abbiamo i fisici non abbiamo bacino su cui “pescare”, è il solito problema dobbiamo accontentarci di quello che abbiamo. Stasera lo Spoleto ci ha superato, di poco, qualche giocatore nostro sentiva troppo la partita e non ha reso a sufficienza. Comunque credo che si possa essere soddisfatti, si va avanti ed è ciò che conta. Sapete benissimo che in Umbria non superiamo il milione di abitanti, considerate il calcio calcetto calcettino….insomma CHI rimane?

  • Leonardo Pimpolari

    Saranno anche imbarazzanti, anzi visto che li conosco, posso affermare con certezza che sono imbarazzanti nel giocare a basket. Ma lo sport non è solo per i talentuosi, per i fenomeni, per i grandissimi. E’ passione, voglia di affermarsi sempre più alto, di vincere. Adesso hanno questa sfida e finché combattono con tutto quello che hanno non saranno mai modesti.

  • Francesco Russo

    Gilles vuoi dire che qua in umbria giochiamo per forza male?
    Il Valdiceppo A fa l’eccellenza nazionale U19 e qua a Orvieto in anni passati abbiamo fatto anche buoni risultati con i giovani ,l’annata 85/86 mi pare arrivo 3 in Italia.

  • Francesco Russo

    Caro “Bah” il livello italiano è imbarazzante da un po…per i nostri vedremo di cosa sono capaci fuori dall’umbria.
    Prima e seconda vanno ai concentramenti.

  • Osseravatore

    Livello modesto..giocano tutte male e so allenate male ! Oh semifinale vinta contro il valdiceppo b e di due annate piu piccole ( lo sapevate che so u16) ? E stasera contro spoleto che ho visto so impresentabilli spero che cmq se vinca e poi se fanno gli spareggi per le finali di coppa italia elite !

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