(fonte: http://www.basketmarche.it) Colpo di mercato per la giovane Vallesina Basket, piccola società del territorio dell’ Esino che ha deciso di investire sempre più sul settore giovanile. La società guidata dal Presidente Mauro Tisba e da coach Max Milli è riuscita a siglare un accordo pluriennale di collaborazione con il coach Marco Guerriero. Marco sarà impiegato a tempo pieno nel progetto giovanile Vallesina Basket e si dedicherà a 360° nello sviluppo e nella crescita dei nostri mini-cestisti e nella formazione dei nostri giovani allenatori.
Max Milli ci racconta. “ Nel convincere Marco a lavorare con noi hanno contato non solo la validità del nostro progetto ma anche una serie di circostanze favorevoli. Infatti Marco ha deciso di stabilirsi a Jesi con la sua compagna ed ha avuto nel corso dell’estate diversi contatti in Italia con squadre di DNA, DNB e serie A femminile. Visto che alcune squadre erano parecchio distanti alla fine ha preferito non allontanarsi dalla sua attuale residenza a Jesi. Siamo stati anche fortunati perchè importanti società della zona, come ad esempio l’Aurora Basket, non l’abbiano scelto nella loro organizzazione del settore giovanile, e noi, come si dice, abbiamo subito colto la palla al balzo. Siamo quindi estremamente contenti che Marco abbia deciso di sposare il nostro progetto e siamo sicuri, conoscendo le sue importanti esperienze acquisite in più di 15 anni di carriera ad alto livello, che riuscirà a far fare alla giovane Vallesina Basket un ulteriore salto in avanti nello sviluppo e nella crescita dei giovani giocatori. “
Marco Guerriero ci racconta. “ Sono molto contento di aver sposato il progetto Vallesina Basket. Molto ha contribuito la conoscenza, la condivisione di idee, di obiettivi tecnici e progettuali con Max. Entrambi crediamo nell’importanza di un valido, graduale e paziente programma a lungo termine per la costruzione dei giocatori di basket. Ogni ragazzo ha il suo percorso con i suoi tempi di crescita e l’allenatore di settore giovanile riveste un’importanza enorme nel suo sviluppo; più degli allenatori che allenano le squadre seniores. Sia lui che io abbiamo formato giocatori che adesso giocano in serie A e ad alti livelli e sappiamo molto bene ciò che serve ai ragazzi per sviluppare le loro potenzialità. Vincere fa sempre piacere a tutti ma noi sappiamo bene che vincere e perdere le partite nei campionati giovanili conta ben poco. Il vero grande obiettivo è formare e costruire giocatori e persone del più alto livello possibile rispettando la loro crescita.”But it wasn’t until I came across a blog post by khadija nassif of sojourner’s passport that I became interested in talk self-publishing
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