Obi Wan Brunori, episodio I, la rivolta dei Cloni

SPOLETO –  Partiamo subito con una notizia bomba: scoperto il perche’ della somiglianza tra Threebald Petrini e Obi Wan Brunobi, non sono lontani cugini, ma parenti stretti. A fine gara infatti Obi Wan Brunobi si sarebbe avvicinato al compagno sussurrandogli nell’orecchio “Io sono tuo padre”. Piccolo indizio anche ad inizio partita quando lo stesso Brunori avrebbe incitato i compagni con un perentorio “usate la forza”. Ma andiamo alla gara. E che gara. Al PalaPalestrapiupiccoladelsecoloXXIdopolavascadabagnoincuifringuellocercadisegnareognivoltachefailbagno scendono in campo i canarini orvietani contro la compagine locale.

Note positive gia’ in riscaldamento quando Pimpolari si siede accusando un dolore alla caviglia sinistra, reduce da quel brutto incidente in Vietnam (ma questa e’ un’altra storia).

In piu’ Gianni Anselmi sembra in forma smagliante, forse sapendo della presenza di un arbitro di sesso femminile.

Il quintetto titolare quindi vede in campo J.T.Afuro (lecchino), Pedichini, DoppiaWBorri, Boutharello, Ciccio Bernardini.

Facce perplesse per la panchina iniziale di un super Nick Fratini, playmaker di fama internazionale… come dite? Ah si, errore nostro, FAME internazionale non fama (si parla a fine partita di una piadina salsiccia mozzarella e pomodoro dopo un cornetto con la nutella, il tutto accompagnato da un ottimo bicchiere di latte&menta; avra’ sicuramente perso qualche anno di vita, ma ha acquistato la stima di Pimpolari che ora lo vede come suo degno erede).

Dicevamo della partita. Il risultato del primo parziale dovrebbe dire tutto con un 10-24 per gli Arrapaho con gli avversari che segnano il primo canestro su tiro libero al sesto minuto di gioco.

In questo frangente (siamo sicuri di ricevere tutta l’ammirazione di J.T.Afuro per aver usato un termine calcistico per descrivere una partita di “palla a canestro”) da segnalare un coast to coast di Carlo Pedichini con palleggio dietro la schiena, finta di corpo, rabona e rovesciata finale con la palla che va ad insaccarsi precisa nel sette (vi starete chiedendo come mai questa azione non sia nella Top3Motion… bene, la risposta e’ perche’ ci saranno ben altre perle da segnalare…).

Il secondo quarto continua con lo stesso letmotiv del primo fino ad un punteggio finale del primo tempo di 16-38. Da segnalare Pimpolari che nel tunnel degli spoiatoio dichiara: “Io non mi diverto piu'”. Subito in apprensione il Circo Barnum e Moira Orfei che si erano assicurati le prestazioni del giocatore orvietano a partire dal gennaio 2011.

Il terzo quarto vede gli spoletini (spoletani, spolesi, spoletensi, spoltesi, spoltani, spoletanini, splensi, spolentini) farsi sotto di nuovo piazzando una zona che i nostri indiani faticano a conquistare.

Ci pensa pero’ ancora Carletto Pedichini che mette una tripla, subisce fallo e segna anche il tiro libero aggiuntivo. A fine partita dichiarera’: “E’ la prima volta nella mia vita che segno da una distanza superiore ai 12 cm. E’ stata un’emozione, e per questo sono pronto a portare un vassoio di paste miste (in maggioranza cannoli alla crema) per i miei compagni che ogni giorno mi stimolano a fare meglio. Vedremo se manterra’ la promessa. Di diverso avviso il coach Warrior che assicura: “Era uno schema provato in allenamento”.

Da segnalare nel secondo tempo anche un ottimo Fringuello che recupera palloni, lotta, segna e cade anche per terra rischiando di lasciare sul campo di gioco parte del tutuaggio che ha sul braccio (lodi a questo giocatore erano doverose, viste anche le continue pressioni che lo stesso fa all’ufficio stampa).

La partita finisce cosi’, tra un tiro a canestro e un film di James Dean, poi la mia palla lanciata un po’ piu’ su, ando’ proprio sulla testa di quel vichingo laggiu’, il piu’ duro si arrabbio’, fece una trottola di me e la mamma preoccupata disse vattene a BelAir.

Risultato finale 52-75 con 20 punti segnati dal solo Brunori. Ci immaginiamo gia’ i commenti dei tifosi al bar: “Ma le paste le ha portate?” No. Ma continua a trovare egregiamente scuse ogni giorno diverse, di questo dobbiamo dargliene atto.

Partita sicuramente sotto tono per lo Spoleto che non entra mai in partita, anche grazie ad una buona partita degli Arrapaho.

Per questa volta niente Top3Motion…

Tranquilli sara’ una Top5Motion, ma non abituatevi, non vi vizieremo sempre cosi’, che dopo poi alla Coop cominciate anche a chiedere l’ovetto Kinder e questo non va bene.

Quindi, solo per oggi, istituite due nuove medaglie: Platino e Legno.

Al quinto posto, medaglia di legno Threebald Petrini. Forse confuso dal fuso orario, scambia la partita di basket per una sfida a Futsal e decide di andare a colpire la palla di testa. Sbigottito l’autore dell’assist Ciccio: “Ma perche’ non e’ andato di piede cercando il palo piu’ lontano?”. FOQUINHA

Al quarto posto, medaglia di bronzo Rexhinald (voi tutto lo conoscete come Geeno) che in contropiede decide di dare una palla dietro la schiena a Pedichini che non controlla. Fin qui tutto normale se non fosse per Pimpolari che in panchina appena Geeno prende palla si gira verso i compagni dicendo: “due palleggi e passaggio dietro la schiena”. PROFETA

Terzo posto per J.T.Afuro che tornando nello spoiatoio a fine gara vede un plantare per terra ed esclama: “Va ‘sto plantare sembra il mio, se non fossi sicuro di averlo nella scarpa giurerei fosse mio”. Vi lasciamo immaginare la conclusione della storia. BERLUSCONI

Secondo posto meritato invece per Brunori che sul contropiede avversario mette a segno una stoppata stile Lebron con successivo gesto al pubblico avversario. I BELIEVE I CAN FLY (ANCHE I NANI SALTANO)

Ma al primo posto, con un punteggio di 15356 voti, Carlo Pedichini. Contropiede, palla a Carletto che da solo tenta la schiacciata a due mani e si pianta sul primo ferro, rischiando anche la vita nel cadere a terra. NEGROTTI

Oggi pero’, giornata speciale, si inaugura’ anche una nuova rubrica: “La posta di Ciccio”

Leggema la prima mail giunta alla nostra redazione:

“Ciao Ciccio, mi chiamo Pallotz, un mio amico e presidente di una squadra di basket dilettantistica e possiede anche una pizzeria. Ogni volta la squadra gli chiede di portare la pizza a fine gara. Venerdi’ poi hanno un’amichevole a Perugia quindi, dicono loro, sarebbe perfetto per una cena inter nos. Ma io non voglio portarla, ehm, scusa, lui non vuole portarla, come posso fare?”

“Beh, caro Pallotz, se io avessi un presidente che possiede una pizzeria gli chiederei sempre di portare la pizza e lui dovrebbe portarla. Almeno questo e’ quello che credo, dillo anche al tuo amico.”

Prossima appuntamento amichevole a Perugia (toh proprio come la squadra cui e’ presidente l’amico di quel tizio). In campionato ci rivediamo sabato prossimo in casa contro Todi. Beh, vedete di venire, oh venite eh! Non potete mancare, dice che Geeno si spoglia a fine partita.

E J.T.Afuro si riveste tranquilli.