Come a Lucca, ancora una volta fatale è stato il terzo quarto: infatti, chiuse le prime due frazioni di gioco sul punteggio di 26-24 per le napoletane, al rientro sul parquet dall’intervallo lungo un parziale micidiale di 13-0 ha di fatto chiuso la partita o, comunque, fatto pendere la bilancia dalla parte delle campane. Del resto, 43 punti in 40′ e, soprattutto, solo 5 nel terzo quarto. Anche se, come ampiamente previsto, Napoli ha segnato realizzato solo 53 punti, in linea con il trend del suo campionato. Punteggio dunque molto basso così come il ritmo della partita, e ancora una volta si torna a casa senza il conforto dei due punti, anche questa volta alla portata delle ragazze di coach Romano.
Nel grigiore generale, abbastanza confortante la prestazione di Joanna Harden (miglior realizzatrice per i nostri colori con 10 punti e 5 su 8 al tiro), in particolare nella seconda frazione di gioco, che ha consentito alle orvietane di impattare la partita dopo il 18-10 con il quale si era chiuso il primo quarto. Kirby Burkholder non si è ripetuta sui livelli della domenica precedente ; solo qualche spunto da Brezinova, Bove, Sarni, Granzotto, Gaglio e Baldelli. In ogni caso, troppo poco per pensare di vincere una partita, per di più in trasferta.
Rimandato ancora una volta l’appuntamento con la vittoria esterna, domenica prossima si torna a giocare in casa contro la Fila San Martino di Lupari, uscita sconfitta nel match casalingo contro Umbertide, ma terza in classifica dopo Ragusa e Schio, con ben 22 punti all’attivo.
Questo il tabellino della partita:
Napoli-Orvieto 53-43 (18-10; 26-24; 41-29)
Napoli: Fassina 2, Moretti ne, Andrade 9, Bocchetti 0, Dacic 14, Pastore 2, Visone ne, Macaulay 19, Striulli 0, Fontenette 7. All. Ricchini
Orvieto: Harden 10, Di Gregorio ne, Granzotto 7, Baldelli 3, Gaglio 4, Sarni 6, Ridolfi ne, Brezinova 7, Bove 5, Burkholder 1. All. Romano
Antonio Amatulli – Azzurra Orvieto
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