Ciconia vede la salvezza, superato 2-0 il 4 Castelli

Ospiti in dieci dal 20’ del primo tempo, F. Croccolino ne approfitta dieci minuti dopo per portare in vantaggio i suoi, qualche sofferenza, il Ciconia non riesce a chiuderla se non nel recupero con la rete di Leonardi. Perde il Cascia, pareggia il Montefalco, la salvezza è a un passo.

CICONIA – 4 CASTELLI DELLA VALNERINA 2-0

CICONIA: Dominici, Pepe, F. Croccolino, Giani (41’st Leonardi), Bonino, Dini, Dami, Mizushima, G. Croccolino, Filippi (24’st Silvi), Selimi. A disp.: Pizzo, Palmucci, Ranchino. All.: Romanini.

4 CASTELLI DELLA VALNERINA: Feliciani, Lilli (17’st Restani), J. Santi, M. Santi, Morbidoni, Di Giacomo (35’st Perrotta), Piernera, Zepponi, Celesti, Coccia, Pugliese (30’st Stramaccioni). A disp.: Mariani, Fogliani, Lezj. All.: Ricci.

ARBITRO: Raggi di Terni.

MARCATORI: 30’pt F. Croccolino, 47’st Leonardi.

NOTE: Espulso M. Santi (4C) per fallo da ultimo uomo al 20’pt. Ammoniti: Giani, G. Croccolino e Leonardi (C); Di Giacomo, Zepponi e Coccia (4C). Angoli: 5-3 per il 4 Castelli, recupero: pt: 3’; st: 5’.

Il Ciconia ce la fa a tornare alla vittoria proprio nella gara più importante: in un colpo solo torna a meno 1 dal sestultimo posto, sale a più 4 dal quartultimo, occupato proprio dal 4 Castelli e, soprattutto, a più 12 dal penultimo. Il che tradotto in poche parole vuol dire che con un pareggio nell’ultima giornata contro una Fornolese già promossa, la salvezza sarebbe matematica, grazie al distacco dalla penultima che non potrebbe più scendere sotto i dieci punti. Ma se il Cascia non dovesse vincere contro il Montefranco, il Ciconia non avrebbe bisogno neanche dell’ultimo punticino. Conti che rifaremo domenica prossima, intanto la squadra di Romanini si gode il successo contro un 4 Castelli che si era pericolosamente avvicinato prima di questa gara, che ha dimostrato di essere squadra viva e volitiva anche giocando per 70 minuti in dieci. Successo quindi che vale tanto, anche se i biancocelesti, come sempre alle prese con una lista di indisponibili lunghissima, hanno atteso fino al minuto 92 per chiudere una partita che a quel punto avrebbe richiesto meno sofferenze.

Romanini non ha Santo squalificato, Frizzi influenzato più i soliti assenti di lungo corso. Ranchino siede in panchina, quindi davanti a Dominici giocano Pepe, Bonino, Dini e Federico Croccolino. Davanti alla difesa si piazzano Giani e Selimi, con Mizushima, Filippi e Dami a supporto di Gabriele Croccolino. Arbitra un fischietto eccellente: Raggi di Terni. Sono gli ospiti a farsi pericolosi per primi dopo 9 minuti con Lilli che arriva fino a fondo campo, entra in area e mette al centro un rasoterra pericolosissimo per fortuna non sfruttato da Celesti. Ancora 4 Castelli pochi minuti dopo, con un tiro di Di Giacomo dalla distanza che esce di poco. L’episodio chiave arriva però al 20’ dalla parte opposta, Dami approfitta di una disattenzione dei due centrali e ruba palla al limite dell’area, M. Santi quasi a rimediare al precedente errore, lo atterra e si becca il rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Il Ciconia ci mette dieci minuti per approfittare della superiorità numerica, nel frattempo Piernera, cambiata la fascia di gioco, per due volte mette in crisi la retroguardia di casa, peccando poi nella conclusione. Gli ospiti addirittura guadagnano campo dopo l’espulsione, ci vuole il primo corner della partita per rivedere il Ciconia in area. Quanto basta per sbloccare il risultato: dopo una respinta corta, ne segue una serie di rimpalli in area, Federico Croccolino trova la palla sulla sinistra e supera Feliciani con un gran tiro che si stampa sotto la traversa. Dami non sfrutta un paio di ripartenze che avrebbero potuto rendere più tranquillo il match per i ragazzi di Romanini e, prima della fine del primo tempo, Coccia libera Di Giacomo che appena entrato in area fa partire un diagonale parato in due tempi da Dominici.

Nel secondo tempo, complice anche il caldo, i ritmi calano. Ma gli ospiti non si arrendono, Celesti fa reparto da solo e riesce a penetrare in area superando due avversari, ci vuole un’uscita di Dominici per mandare la palla in angolo, dal corner ancora Dominici deve intervenire per di pugno per rimandare la palla fuori. Il Ciconia continua a non sfruttare gli spazi, sia dovuti alla superiorità che all’atteggiamento ovviamente offensivo del 4 Castelli, tutti i contropiedi si arenano a tre quarti campo. Gli ospiti pressano, l’ingresso di Restani aumenta centimetri e muscoli nell’attacco del 4 Castelli, ma né i calci piazzati di Di Giacomo, né i tentativi di Piernera spaventano mai Dominici. Dami potrebbe chiudere i conti al 40’ quando servito da Gabriele Croccolino si vede parare la sua conclusione. L’ultimo brivido al Ciconia lo procura Coccia a tre minuti dal novantesimo: trova una traiettoria perfetta che supera tutta la difesa, ma Stramaccioni, da poco entrato, cicca la palla ormai solo davanti a Dominici. Nel recupero invece finalmente il contropiede del Ciconia porta al raddoppio: Dami serve Croccolino che allarga su Leonardi che trova la marcatura personale.