Facce scure dopo la brutta prova di ieri per gli indiani della rupe che offrono ai propri tifosi, accorsi in massa al PalaPorano, una prova incomprensibile e incolore.
Coach Guerriero a testa bassa alla fine della partita, per una prestazione incomprensibile e senza senso della sua squadra, è l’immagine della sconfitta a sopresa degli Arrapaho contro la Sericap Cannara. Gli indiani hanno quindi offerto la più brutta prestazione della stagione, davanti al numeroso pubblico accorso al PalaPorano, sempre pronto a sostenere questi ragazzi reduci comunque da un ottimo campionato. Nonostante l’assenza dell’ultim’ora di Cristiano Baciarello per infortunio e per la prolungata permanenza ai box di Carlo Pedichini, gli Arrapaho sono scesi sul parquet demotivati, forse con la testa e i pensieri proiettati alle Final Four, già conquistate matematicamente settimana scorsa con la vittoria di Todi.
La formazione orvietana ha offerto una prova insufficiente sia sul piano dell’approccio mentale che sul piano puramente tecnico. Male e molli in difesa, e in attacco mai attaccati al gioco di squadra e agli schemi che comunque hanno contraddistinto le 15 vittorie di questo campionato. Nessuno poteva pensare che Pimpolari e compagni , mollassero cosi la presa, anzi le ottime prove avute sin ‘ora facevano presagire una squadra che volesse a tutti costi chiudere la stagione, prima della fase finale, con delle ulteriori soddisfazioni; invece non è stato cosi. E chi pensava che incontrare il Cannara fosse una “passeggiata di salute” si è subito reso conto che si sbagliava.
I ragazzi di Coach Mariani, guidati da un super Naselli e dallo stesso Mariani, hanno giocato una partita impeccabile, onorando il campionato, nonostante i perugini quinti in classifica siano fuori dal discorso Final Four. La Sericap non ha mai abbassato il ritmo del gioco e ha approfittato della serata super negativa degli indiani. Coach Guerriero le ha provate tutte, ma gli Arrapaho avevano la testa altrove; irritato, amareggiato e deluso, il coach orvietano a fine partita, soprattutto perché nessuno ha salvato l’onore in campo, nessuno ha avuto la determinazione o quantomeno il cuore di salvare una prestazione cosi brutta.
Campanello d’allarme? Non crediamo a questo. Speriamo invece che sia stato solo un “brutto incubo”, dal quale però, occorre svegliarsi in fretta, rimboccarsi le maniche e recuperare le forze psicofisiche per ritornare ad essere i veri Arrapaho. Sabato sera al PalaPorano ultima gara casalinga della stagione contro il fortissimo Trestina, squadra motivata e al 4°posto dietro proprio gli indiani della rupe. Ci vuole una prestazione da grande squadra per riscattarsi dalla pessima partita contro Cannara e per dimostrare che quella formazione che ha onorato questo campionato esiste ancora! Arrapaho, Arrapaho… Tutta la città ha imparato a volervi bene! Ci saranno tanti tifosi di nuovo a seguirvi e a tifare per una vittoria che serve per voltare pagina; non deludeteli ma deliziateli con il buon basket a cui gli avete sempre abituati, loro ricambieranno con il solito tifo e affetto che vi hanno sempre dimostrato! Augh!
Arrapaho Orvieto-Sericap Cannara 46-57 (12-16;16-16;8-14;10-11)
Arbitri: Lionelli di Terni e Nenci di Perugia
Arrapaho Orvieto: Brunori 8, Bernardini, Fratini 4, Pimpolari 4, Petritaj 3, Borri 7, Petrini 8, De Angelis 3, Federici 2, Tafuro 6, Mattioni ne. All Marco Guerriero.
Saricap Cannara: Mariani 15, Naselli 15, Properzi 5, Alunni 3, Ferrara 5, Mencioni 10, Mattoli 4, Servili. All Mariani.
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QUANDO UNO GIOCA X CONTO SUO;IL RISULTATO NON PUò ESSERE CHE QUELLO.
Cè QUALCUNO CHE PALLEGGGGGIA DI TROPPO,E SE NON SI CREA GIOCO NON SI Và DA NESSUNA PARTE.E MI DISPIACE,MA IL COACH NON HA GESTITO LA PARTITA.
MA AVETE VISTO CON CHI AVETE GIOCATO???????????????
LI AVETE FATTI DIVENTARE DEI MOSTRI(CON TUTTO IL RISPETTO)
MA CE UN LIMITE.
SPERO CHE CHIUDERETE IN BELLEZZA FORZA ARRA.